Alzheimer Italia: condividete, donate.

Forse non ci crederete, ma questa è la prima campagna sociale di ET. La verità è che sono sempre stato contrario alle campagne sociali: mi sono sempre sembrate un modo puerile che le agenzie sfruttano per esprimere un po’ di creatività e iscrivere qualcosa ai vari premi. Questa volta è andata diversamente. La Federazione Alzheimeir Italia ci ha chiamato (loro noi, non il contrario come succede spesso nel mondo delle agenzie), abbiamo condiviso un brief e poi ET ha sviluppato un’idea coerente con gli obiettivi di comunicazione: sensibilizzare il pubblico evitando scene di pietismo e senza far vedere il malato. Un brief che ho apprezzato per la sua onestà e che abbiamo risolto mettendo in scena le conseguenze più drammatiche della malattia: la perdita dei ricordi.

Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questo progetto. Molti di loro hanno collaborato gratuitamente. Mi sembra il caso di citarli tutti. Per ET: Hilija Russo (copy), Marìka Mangafà (art), Antonella Casimirro (graphic desigber). La casa di produzione è 360 FX di Antonella Scoliero, per cui hanno collaborato Marina Bello (direttore di produzione) e Valentina Materiale (casting director). La regia è di Ana Paula Avetti, dop Renato Alfarano. La produzione audio è di Jinglebell: sound designer Giorgio Savoia. Lo speaker è Mario Nutarelli. Mentre la musica è una composizione originale di Paolo Iannacci.

Ringrazio anche tutti coloro che faranno girare questo video in rete e soprattutto quelli che manderanno un sms al 45503. Avete tempo fino al 13 febbraio.

Comments (3)

  1. […] This post was mentioned on Twitter by mizio ratti, mizio ratti. mizio ratti said: Alzheimer Italia: condividete, donate al 45503. http://mizioblog.com/?p=1155 […]

  2. Non sapevo che l’aveste fatta voi: BRAVI!
    Come sai, il tema mi è particolarmente caro e ho trovato il vostro modo di parlarne splendido; ho subito condiviso sul mio profilo FacciaLibro l’invito ad aiutare il servizio Pronto Alzheimer.

    Cpmplimenti a tutte/i! 😉

    Un abbraccio memorabile 🙂

  3. Se non si fosse capito, il commento precedente è mio.

    Alberto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *