17 anni, 9 mesi e 1 sorriso.

Chi frequenta un’agenzia di pubblicità da abbastanza tempo sa che il peggior nemico della creatività è la rilavorazione. Quella frase ambigua che arriva sibillina un venerdì pomeriggio tardi :“l’idea è piaciuta moltissimo, ci sono solo alcune piccole modifiche da fare…”

Nel nostro mestiere esiste un’equazione non scritta, un dogma che sembra impossibile da scalfire: più il tempo d’approvazione è lungo, più l’idea finale è debole. È una formula figlia soprattutto della fragilità caratteriale di noi creativi, che già alla seconda rilavorazione facciamo fatica a ritrovare l’entusiasmo per alzare ancora di più l’asticella.
È normale.

Qualcuno in agenzia da noi ha fatto i calcoli: la gestazione di questa campagna è durata nove mesi.
Nove mesi durante i quali sono cambiati diversi brief, sono cambiati diversi referenti ma, soprattutto, sono cambiate tante creatività.

Ho corretto questi calcoli, perché a mio parere per arrivare a questo film ci sono voluti 17 anni.
E cioè il tempo per creare un’agenzia coesa in tutti i reparti, capace di ripartire ogni volta da zero senza demoralizzarsi, capace di difendere con i denti l’Idea una volta trovata quella giusta.

Non è stato un percorso facile, anche per le risorse che avevamo a disposizione. Ma questi 17 anni che abbiamo alle spalle sono serviti per gestire un film per il web come se fosse uno spot da prime time. Anche grazie all’intelligenza e alla sensibilità di chi ci ha accompagnato in questa avventura: la casa di produzione Enormous, Jinglebell e i Cric (Clemente De Muro e Davide Mardegan).

Il risultato di tutta questa fatica è un sorriso.
Che è il protagonista del film, ma ancor di più è la reazione che mi viene spontanea quando rifletto su cosa avremmo potuto realizzare se, invece, ci fossimo arresi dopo solo 9 nove mesi di rilavorazioni.

P.S.
Dietro a questo film c’è il lavoro di tutta ebolaindustries ma, visto che non sono nominati nei credits delle riviste di settore, vorrei citare almeno Marika Mangafà (Art Director), Beatrice Mantero (Project Manager) e Valerio Franco (strategic planner).

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